Recensione di : pure tu vuoi fare lo chef?

Quando ho letto la prima pagina quella della dedica subito ho iniziato a sognare e mi e' salito il magone che mi accompagna in questo viaggio...mi fermo ogni tanto per fermare le lacrime, lo poteva confermare anche quel ragazzo che mi sono accorta mi guardava mentre ero assorta e sorridevo da sola...leggevo sempre con una canzone della musica classica napoletana nella testa e sempre pensando a vico a sorrento a quel mare a cui mi sento di appartenere anche io , sento che la mia anima sia legata a quella vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento ..e perciò ho scelto questo libro e perciò lo vedo con una luce diversa ...Ho iniziato a leggere  con quella foga e quella paura di finirlo troppo presto,allora a un certo punto lo chiudevo per conservarmi un emozione per il giorno dopo,sempre pensando alle due vite parallele anzi tre la mia quella dello chef e quella dei napoletani e della nostra marcia in più :'l'amore sviscerato per la vita per la nostra terra ,quella voglia di mangiare il mondo con quel l'umiltà che ti fa amare da tutti " ! Poi ho deciso di fermarmi e ricominciarlo da capo perché stavo sognando e allora volevo afferare bene il senso di quelle cose, dove a tratti mi ci rivedo... Lo consiglio a chi insegue un sogno e vorrebbe concretizzarlo a chi ha cuore ,umiltà e voglia di vincere la vita!